Re Carlo, la decisione animalista scuote gli inglesi: mai successo prima

Carlo sale al trono e cambia tutto, nuove regole a Buckingham Palace, la decisione presa stupisce gli inglesi: non tutti sono d’accordo

Per tutta la durata del regno della Regina Elisabetta II, le regole a Palazzo sono rimaste molto ferree. Buckingham Palace prevede un modus operandi e le tradizioni della monarchia vanno rispettate: questa la linea seguita fino agli ultimi anni. Adesso che l’attuale Re d’Inghilterra è Carlo III, però, le cose sembra cambiare. Anche lui molto amante degli animali come la Regina (ricordiamo i suoi amati corgi), ha deciso di prendere una decisione pro-animalisti. Un taglio ad una lunga tradizione generazionale della famiglia che non è stata presa molto bene neanche dagli stessi inglesi.

Re Carlo
Re Carlo (Ansafoto)

Tra le leggende sul suo conto, per dire, c’è pure quella secondo cui, nella sua fattoria biologica Duchy Home Farm, 700 ettari all’interno della residenza di Highgrove House, sarebbe solito parlare con le galline. Vero o no, ora il sovrano ha dato una nuova prova del suo animo dalla parte degli animali, ma vediamo di che si tratta e soprattutto come ha reagito

Re Carlo prende una decisione importante a Buckingham Palace: annullata una tradizione di famiglia

Re Carlo (Ansafoto)
Re Carlo (Ansafoto)

Il nuovo Re ha vietato il foie gras nel menù di tutte le dimore reali. La notizia non deve sorprendere perché, ad esempio, nella sua Ducky Home Farm l’agricoltura biologica e il rispetto del benessere degli animali esistono già dalla fine degli anni Ottanta. Inoltre, Carlo aveva rinunciato a mangiare il fegato d’oca già da 10 anni. Ora però in risposta alla sollecitazioni dei militanti animalisti che da tempo denunciano le crudeli procedure necessarie per ottenere l’alimento (le oche vengono ingozzate per gonfiare a dismisura il loro fegato) Charles ha deciso di fare di più.

Il gruppo Peta, sui social, ha subito ringraziato il sovrano per la sua decisione. E anche tanti sudditi sono dalla parte del nuovo re. Il foie gras, uno dei vanti della cucina francese, è infatti da tempo sotto accusa nel mondo anglosassone. In Gran Bretagna ne è vietata la produzione, ma non la vendita. E alcuni chef hanno elaborato una versione vegana, chiamata “faux gras”. Non tutti i sudditi hanno visto la mossa di buon occhio: la monarchia si basa su alcune antiche tradizioni e i più conservatori vedono i cambiamenti come una vera e propria minaccia.

La Peta a King Charles ha fatto anche un’altra richiesta: usare pellicce d’ermellino sintetiche per l’incoronazione che si svolgerà il prossimo 6 maggio. Al momento non si sa se il nuovo re – che ha in programma una cerimonia molto meno pomposa rispetto a quelle del passato – accontenterà gli animalisti anche nel giorno in cui salirà sul trono. Non è impossibile però. C’è da considerare infatti che il sovrano è stato da sempre un amante degli animali, passione condivisa con la moglie Camilla. Dopo la morte della regina Elisabetta, per esempio, a corte al posto dei corgi (affidati ad Andrea di York) sono arrivati Beth e Bluebell, i due jack russell di 10 e 11 anni adottati dalla coppia reale in un canile nel 2017.

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